Biella 2009

BIELLA 2009
…arrivederci!

Cari Amici,
il grande sforzo organizzativo, il lungo periodo di preparazione, la pianificazione, la costruzione delle strutture, sono ormai un ricordo: la 33esima edizione dei Campionati Mondiali Cercatori d’Oro “Biella2009” si è chiusa con il trionfo dell’Austria e del Comitato Organizzatore.
Siamo stati letteralmente travolti dall’ondata colorata e chiassosa dei cercatori d’oro che, da tutto il Mondo, hanno raggiunto la nostra piccola provincia piemontese, e dell’ancora più numerosa ondata di curiosi e turisti che li hanno accompagnati in quei fantastici 9 giorni di oro, colore, calore, visite, ricerche, amicizia, divertimento e fairplay.
Avevamo cercato di organizzare le cose per bene ed i complimenti giunti da ogni angolo della Terra ci fanno dire con orgoglio “siamo stati bravi!” e sono il segno che abbiamo lavorato bene e che abbiamo fatto contenta molta gente.
Il Biellese è stato visitato, ed era uno degli obiettivi dell’evento, da centinaia e centinaia di persone provenienti da vicino e da molto lontano, fin dall’altra parte della Terra! Australiani, Sud Africani, cittadini nord-europei ed Americani hanno vagato per la provincia alla caccia di angoli e panorami, di cibi e tradizioni: un Mondiale cercatori d’oro è anche questo.
Siamo orgogliosi del risultato acquisito e dell’esposizione mediatica che siamo riusciti a dare al Biellese ed alle sue bellezze, siamo stati su ogni canale televisivo possibile e su ogni giornale e rivista: la rassegna stampa è di centinaia di pagine! Le visite al nostro sito hanno superato la quota di 45.000 nel solo mese di Agosto!!
Ma più di tutto siamo contenti per le facce sorridenti e per quelle tanto sperate strette di mano ricevute alla chiusura. E scusate se è scappata anche qualche lacrimuccia…

Arrivederci, a nome di tutto lo Staff.

Arturo Ramella
C.E.O. Biella2009

Biella 2009 un anno dopo…
Alcune riflessioni ed un po’ di pensieri a ruota libera sull’evento dell’estate biellese 2009.

L’evento dell’estate biellese 2009 sono stati senza ombra di dubbio i 33′ Campionati Mondiali Cercatori d’oro, tenutisi nel biellese ed il particolar modo presso l’Arena “Victimula” di Vermogno Zubiena.
Grazie alla collaborazione dell’Amministrazione Comunale, nel 2005 l’Associazione Biellese aveva presentato la candidatura ed aveva ottenuto il successo contro la candidatura della Polonia (che organizzerà il mondiale 2011). L’organizzazione si era potuta concretizzare solo all’ultimo momento in quanto, seppur l’Associazione Biellese si fosse mossa con largo anticipo, la tornata elettorale del 2009 aveva fatto sì che si verificasse una fase di stallo nella collaborazione con il pubblico.
Del privato non vorremmo troppo parlare, perché ancora oggi alcune fatture emesse per sponsorizzazioni non sono state onorate…
Successivamente quindi ed anche grazie ai contributi del Consiglio Regionale del Piemonte e del Protocollo di intesa promosso da Camera di Commercio, Città di Biella e Provincia di Biella ed allo sforzo del Comune di Zubiena, la manifestazione ha preso il via.
Sono stati 9 giorni di attività frenetica in tutto il Biellese occidentale e nella Valle dell’Elvo, da allora divenuta la “Valle dell’Oro”: dal 15 al 23 Agosto 2009 cercatori e curiosi, turisti e gente del posto si sono mescolati agli intrattenimenti musicali, alle feste ed alle sagre, alle occasioni ufficiali ed ai convivi informali fino alla cerimonia di chiusura.
Facciamo alcuni numeri e diamo i dati…
Hanno gareggiato all’Arena di Vermogno 107 coppie, 75 terne, 37 team (5 partecipanti), 15 Squadre Nazionali per ben 23 Nazioni rappresentate, 423 concorrenti individuali per un totale di 1122 cercatori d’oro in gara sui 6 giorni di competizioni. Ma poi c’è stata una banda cittadina (G.Verdi Biella), una Fanfara Alpina (Valle Elvo), un flautista (R. Munaretto) , un gruppo rock (4 o’clock), una compagnia teatrale (Compagnia del Bàule), sosia e karaoke, fuochi d’artificio (grazie alla Comunità Montana Alta Valle Elvo), una partita di pallone Italia-Resto del Mondo (vinta dall’Italia!), 2800 litri di birra consumati senza un problema di ordine pubblico, una gita in Valle Anzasca per 54 persone, panini e panini e panini di Tony, una locanda (VermognoVive), una serata con grigliata (Pro Loco), una serata country con i ballerini di line dance ed anche il Toro meccanico (!), l’assemblea generale della World Goldpanning Association alla Tenuta Castello di Cerrione, in cui è stato eletto il nuovo Presidente della WGA, la cerimonia inaugurale a Biella, con sfilata in via Italia conclusasi ai Giardini Zumaglini dove il vice sindaco di Biella Livia Caldesi teneva il discorso in Inglese ed un emozionato Presidente Simonetti dava il via alla manifestazione mondiale.
Nei 9 giorni di gare non c’è stato nessun reclamo ufficiale registrato e si è dovuta ripetere una sola manche per problemi ad un concorrente, sulle 120 disputate! Se ne sono andati oltre 180 grammi di oro in pagliuzze… Sono state video registrate tutte le manches disputate, sono stati all’opera più di 100 vOROntari che hanno vissuto con tutti noi i giorni della preparazione e quelli della manifestazione ed alcuni di loro (molti in verità) condividono con noi oggi anche i giorni della soddisfazione.
Quasi tutto è andato liscio, ma non diremo cosa succede dietro le quinte di un evento così lungo e largo, con ben 6 location differenti per spettacoli ed intrattenimento sui 9 giorni, ve lo lasciamo immaginare.
C’è stata collaborazione ed alcune collaborazioni non hanno funzionato, ma è fisiologico.
Quel che resta è un bellissimo momento di promozione e visibilità per tutto il biellese con passaggi su ogni canale e TG nazionale e sui quotidiani ed i settimanali: abbiamo avuto Studio Aperto con una troupe ed Uno Mattina per un giorno intero (e non lo stesso giorno!), il TG5, La7, le webTV, le televisioni locali e regionali, RaiUno ed il TG1, il TG2, il TG3 Regione… Siamo stati in diretta da Roma nei giorni precedenti l’evento ad UnoMattina Estate a promuovere il Biellese e la nostra Valle dell’Oro.
Alcuni ci dicono di rifarlo.
Ci piacerebbe.
Tra un po’…
Con molte differenze, però.
Ma questa è un’altra storia…
Tutto quello che è stato, tra l’altro, è un bellissimo video documentario della Papavero Films.

20/07/2010